giovedì 28 giugno 2012

NAVIGANTE ERRANTE

La luna s'era appesa ad un lampione
di quella curva dove si vedeva
appena appena qualche stella accesa.

Ondeggiavano le fronde a un lieve vento
che spirava sulle spalle e dentro il cuore
sentir bruciare le tue mani chiuse.

Non erano per me le tue parole...
ma ogni fibra vibrava e si piegava
al tuo voler non essere d'alcuno, schiavo.

Sussurrami come una carezza
un'altra bugia...il tempo passa
ogni briciola che cade il cuor raccoglie

L'ombra confonde lacrime dal ciglio
la luna taglia il filo dal lampione,
la curva brilla, navigante errante!
Sellia Marina, 27 Giugno 2012

domenica 17 giugno 2012

PASSI...


La casa risuona di passi
che scendono lenti  le scale
solo tu non le puoi più salire...


E nell’eco risuona
 un timbro che non ha l’eguale!
Rotola talvolta una moneta


suono familiare che ci arretra
a quando con orgoglio le mostravi
e con estrema cura


entro la lor custodia le ponevi.
Il mare e i fiumi che ben conoscevi
non ci regalano più trote nè spigole,


i funghi...nessuno più li cerca
ma restano immutate le memorie
La casa ora avverte tutti i passi,

giovedì 14 giugno 2012

Teneramente...


Sognerò ancora di te... Risentirò i tuoi abbracci
circondarmi come sempre di calore
e la tua voce ardente sussurare
dolci  frasi d’amor, teneramente.

  
Attenderò la sera e tu verrai
accendendo ancora un fil di luce
per guardar nei miei occhi
che in penombra, cercano i tuoi.


E nella notte, tante stelle accese
stendono ancora un manto su di noi.
Le mie mani carezzano il lenzuolo
teneramente...ma tu non ci sei.

Sellia Marina, 12 Giugno 2012

venerdì 1 giugno 2012

SINFONIA DI COLORI


Cade stanca la mano sopra il foglio...
C’è gran silenzio intorno che prepara
lo scoppio del fulmine improvviso
poi s’allontana, brontolando muore


sopra la riva che l’accoglie e invoglia
rotolando con l'acqua sulla sponda.
Celeste melodia s’ode nell’aria,
placata è la tempesta e di lindore


splendon le foglie sopra i rami appese,
restano li e sui muri già lavati
or corre il sole ad asciugar le crepe.
Sinfonia di colori, effluvi di fiori


che s’espandono, salgono, svaporano...
in una scia che segui come un filo
legato ad un pallone che non vola
è stretto al polso, è fermo lì, nell’aria...

Sellia Marina, 31 Maggio 2012