domenica 17 giugno 2012

PASSI...


La casa risuona di passi
che scendono lenti  le scale
solo tu non le puoi più salire...


E nell’eco risuona
 un timbro che non ha l’eguale!
Rotola talvolta una moneta


suono familiare che ci arretra
a quando con orgoglio le mostravi
e con estrema cura


entro la lor custodia le ponevi.
Il mare e i fiumi che ben conoscevi
non ci regalano più trote nè spigole,


i funghi...nessuno più li cerca
ma restano immutate le memorie
La casa ora avverte tutti i passi,




i respiri di chi veglia e di chi dorme...
Vedessi come son cresciuti bene,
giovani, belli, forti


quei bimbi che hai lasciato piccolini.
Qualche piglio del tuo viso o il passo
la voce grave risentir nei detti


talvolta vedo e odo...
parlano  di te, non ti han scordato
 l’assenza è sempre li, presente.


Guardarli andare avanti con coraggio
crearsi un futuro con fatica
è già consolazione

a questo immobile cerchio della vita.

Sellia Marina, 16 Giugno 2012


4 commenti:

  1. E un ridere rauco e ricordi tanti ...

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  2. I ricordi nessuno ce li può togliere mia cara e splendida Eos...solo che non ci consolano

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  3. ...un ridere rauco e..un sorriso inconfondibile...tante cose..gli zoccoli d'estate che..risuonavano per le scale..e tutte quelle..kinder delice o le fiesta per me...e asparagi..ma l'elenco sarebbe troppo lungo..

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