mercoledì 13 novembre 2013

OCCHI DI FATA


Calma notte, luna piena,
vaga nel cielo qualche nuvola,
s’abbandona al vento che la sospinge

e inquieta bacia una stella nel cielo
 che brilla. Son occhi di fata
sopra una terra avara di luce.


 Distese di verde nel buio della notte,
 spiano amanti nell’ombra nascosti,
sembravano cuori e invece son mostri

 che a turno vagando,
 ogni pelle che incontran lambisce
 ogni viso ardente che bacian sfiorisce.

 Corvi neri sui fili nell’ombra
 ora chiudono l’ali e si dormono. 
 Stanchi alberi rifrange il tramonto

con i rami alzati nel vento
come braccia che implorano invano...
E non hanno  più  mani!
Sellia Marina 6 Settembre 2011

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