domenica 26 gennaio 2014

NON V' E' STAGIONE


Un giorno o una stagione che sia adatta
al cuore quando chiude la sua porta
e intorno giunge ancor soffuso suono
del  mondo che la mente a stento lascia,

perchè non v’è stagione per morire!
Che splenda il sole o cada neve a fiocchi,
che volino farfalle e sopra i fiori
il polline trasportino con l’ali,

perchè non v’è stagione per morire!
Non per l’infante che non è mai nato,
n’è per il giovane fanciullo sventurato,
per quella madre che ha donato tutto

tanto meno al vecchio che il bastone
trascina ancora sopra lunghe scale.
Tutti si sale dove il dolore è eguale…
Perché non v’è stagione per morire!

Sellia Marina, 24 Novembre 2011















3 commenti:

  1. sempre splendida..i tuoi versi mi fganno sognare!!

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  2. Splendida poesia!
    Sono 4 strofe ritmate in cui si collocano in perfetta simmetria due rime baciate nella terza e quarta strofa. Delicatissima "immagine" nella prima strofa nel contemplare il passaggio da una dimensione all'altra... bellissima poesia! Complimenti... Maria S.

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  3. Ci sono parti del tempo per tutto o più idonei per fare qualche cosa - certamente per la "fine" non c'è mai un tempo adatto, perchè finire vuol dire anche lasciare comunque qualcosa di incompiuto. Versi molto sentiti e condivisi. (Raggioluminoso)

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