sabato 31 gennaio 2015

SI VA IN PENSIONE..un post del 2010


Cari amici

ieri mi è stato notificato il decreto di risoluzione del rapporto di lavoro con il Ministero della Pubblica Istruzione. Da oggi sono ufficialmente " in pensione" perchè "Inabile permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa". E' vero che ci sono i documenti e le cartelle cliniche che sono state prodotte alla visita collegiale, ma non per questo mi sento uno straccio da buttare via.

Penso invece che finalmente avrò più tempo da dedicare ad altre occupazioni, scrivere ad esempio, pubblicare, se posso, e continuare a mantenere i rapporti con gli amici anche via computer. Questo non è faticoso e dopo 38 anni di servizio speso nella scuola, mi sembra sia giusto anche il riposo. Perciò...................largo ai giovani!!!!!!!!!!!






lunedì 26 gennaio 2015

PALAZZO FAZZARI



Sali adagio quei gradini antichi
un po’ consunti, in tanti son passati
avvolti nei mantelli, stivali blasonati,

amanti si son dati appuntamento
qualcuno, dicon,  per amor s’è pure ucciso
altri han lapidato averi al gioco,

fregi ornavano muri ed i soffitti,
or son scomparsi, l’acqua li ha distrutti
e alle finestre, pendono solo stanche tende verdi.

Oggi però ogni luce è accesa!
T’accoglie il sorriso dell’amica
le stanze son piene, risplendono, ed è chiaro
sono i suoi quadri alle pareti appesi

che danno vita a questo luogo antico.
E guardi ammirata, lodi la sua arte
sempre In cammino che stringe Fra le dita
perché è una Danza nel vento che s’innalza

si slancia, un Giardino incantato ove t’inoltri
e par che Sogni, mentre senza Malizia,
guardi queste tele: Armonie di luce e di Passione

che t’avvolge e Con lei cammin, trascinata dal suo Vento caldo.
Sellia Marina, 26 Gennaio 2015

sabato 24 gennaio 2015

SOTTOVOCE...



I giunchi della riva son piegati
tesa è la mano e gli occhi tuoi curiosi
seguon le curve dei miei fianchi ignudi
che l’acqua azzurra a rivestire corre.

Lenta la mano scivola nell’onda
e nel tuo sguardo il desiderio sale
di stringermi e sfiorarmi ma non osi
e prepari un velo, steso per coprirmi.

Quando dall’acqua uscirò radiosa
m’avvolgerai, sfiorerai con le labbra
i miei capelli per sentirmi sussurrare sottovoce
"Così…non t’ho desiderato mai!"


Sellia Marina, 9 Dicembre 2012

giovedì 1 gennaio 2015

INFINITI SPAZI




Vieni, l’ora è ormai giunta!
L’onda del mare lieve s’avvicina
accavalla spuma e si trastulla
coi sassi e con la sabbia che trascina.

Non aspettar che sorga nuova luna
carezza l’ombra che la mano stringe,
abbraccia l’acqua dov’è più profonda
e l’alba in cielo dopo ti dipinge

 ali di gabbiano, nuvole rosa
che il vento dispettoso poi disperde
e ricompone ancora in forma nuova.

Sarem lassù, riflessi all’orizzonte
petali vaganti, ultimi fiori
donati da una terra generosa

gocce d’acqua, perle trasparenti
giocosi amanti, nemici furiosi
fantasmi di fiumi, lacrime lucenti

vagar uniti in infiniti spazi
luce del sole, mostri negli abissi...
Questo e molto più sarem se vieni!

Sellia Marina, 18 Settembre 2012