lunedì 23 febbraio 2015

COME PIETRA SUL CUORE




Avea il gigante un cuore buono,
gli uccisero la madre e allor giurò
“Avrò vendetta un giorno” e come pietra
dentro il petto il suo cuore diventò.

Occhi dolci, di tutti egli era amico,
legna intagliava ed i suoi campi arava,
forti le braccia quando ti stringeva
ma dentro una pietra lui portava.

Attese anni, crebbero i suoi figli
donò le terre e costruì dei ponti
rimase sulla riva ad aspettare
il nemico che ancor dovea arrivare.

Da lungi alfine, un vecchio ormai canuto
s’avvicinò, poggiava su un bastone
“Son pronto, puoi sparar” gli disse prono
ed al gigante in petto il cuor si sciolse

abbracciò l’uomo e “Vai in pace” disse.
La pietra come neve si dissolse
prese respiro, si sentì più lieve
senza quel peso dentro e l’armatura

che appresso si portava ormai da anni
cadde improvvisa, ritrovò il sorriso
pensando a quanto tempo avea sprecato
inseguendo senza pace una vendetta...

 Consolò il gigante l’avere perdonato!

Sellia Marina, 7 Ottobre 2012
( Quadro  di Caterina Rizzo)

8 commenti:

  1. Ispirata da una confidenza di un amico..che spero riesca a perdonare e non a consumarsi nell'odio-Il quadro è L'Annunciazione di Caterina Rizzo esposto alla Mostra Luci e colori della Calabria

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  2. complimenti per la poesia e il bellissimo blog!
    ciao, Claudio

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  3. Complimenti Caterina per il tuo blog e le tue poesie tutte. Saluti. Isabella

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  4. complimenti sinceri non ho parole per esprimere un blog cosi' ....nelle poesie e nella totalità esprime meglio di 1000 commenti.m.grazia.CIAO e grazie

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  5. Ad Isabella, all'amico anonimo e a m.grazia, un sentito ringraziamento per questa visita al mio blog.

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  6. HAI ESPRESSO BENISSIMO IL SENTIMENTO DEL PERDONO, BELLA, COMPLIMENTI CATERINA.

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  7. Poesia molto bella... hai espresso bene il mio dipinto...complimenti!

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