domenica 28 giugno 2015

COME UN BALENO





Un murmure fioco rompe il silenzio
si scava la scia tra fossati
e giunge veloce il galoppo
di molto cavalli sfrenati.

Così, nella sera che adombra
e avvolge ogni cosa di velo
davanti ai tuoi occhi c’è un cielo
che misto improvviso si scuote.

Lontano la folgore cade
si spezza sui muri, ogni vetro
tintilla e frantuma col gelo

ogni foglia che crepita a terra
mentre in cielo il baleno dilegua
e ritorna improvviso il sereno.


Sellia Marina, 2 Gennaio 2013

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