venerdì 24 luglio 2015

VEGLIA



Lungo corridoi quasi deserti
vaneggi presso qualche lume acceso
gradini e scale, rampe da salire
porte socchiuse su silenzi e  dolori.

 Brucian le ferite, gridan talvolta dalle labbra chiuse,
 scuoton le sbarre  dove son rinchiuse
gracili membra appese a qualche filo,
fasciano fianchi le fragili garze

metallo nella carne che si scioglie.
Veglia ad un letto un angelo e non piange
gli occhi son prosciugati, troppe le sofferenze viste,
 nel silenzio non turba il  grido di chi rantola e poi muore...

Intanto sale e scende l'ascensore!

Sellia Marina, 16 Ottobre 2012
(Pensando Alda Merini)





mercoledì 22 luglio 2015

PAROLE DI VITA

Ancora una volta ritrovarci
per un appuntamento destinato
a sciogliersi in sonetti o liber carmi
che ognun di noi abbiamo dedicato

A un caro amico, un fratello od un malato
venuto da lontano a recitare
 lasciare fra noi la sua impronta
che certo non potrem dimenticare.

E sono dolci, accorate, singhiozzate
a volte tristi, lodi d'amore, delusioni, gioie...
Parole di Vita che la vita ci ha insegnate
e per questo sincere: saranno ricordate!

Sellia Marina, 31 Luglio 2012

(Leggendo: Parole di Vita- Agli amici del VIVARIUM 2012 )

venerdì 17 luglio 2015

COME E' AZZURRO IL CIELO !


Talvolta piange, si rattrista un po'
ma se è sereno sempre ti regala
orizzonti di luce ove lo sguardo
si perde entro  confini che non ha.

Quando si specchia in mare
al luccicar del sole l'acqua inonda
di nuvole che scioglie come sale,
l'onda riflette il cielo e s'inargenta.

La volta a sera ammanta di splendore
riveste questa terra vagabonda
d'una miriade di luci e non abbaglia,
Come è azzurro il cielo...

 Non v'è altro tesoro che l'eguaglia!

Sellia Marina, 26, Giugno 2012



martedì 14 luglio 2015

COME FILI



I poeti son come fili appesi
quei lampioni che stanno per le vie
a illuminar la sera quando scende
e scrivono per te le poesie.

Raccontan le dolcezze che han provato
nascondono i dolori che hanno avuto
ma per te cantan sempre con calore
ti regalano sogni e ti fan credere

che nella vita si può ricominciare
ogni di all'alba e quando a sera torni
sono ancor li, come fili appesi
sospesi come nuvole per pioggia

e se la penna cade dal lampione
a terra brilla e freme come lucciola 
non hanno casa, stanno per la strada
appesi sempre ai fili della luce.
Sellia Marina, 25 Aprile 2013