venerdì 7 agosto 2015

HANNAH ARENDT: LIBERTA' E RIVOLUZIONE



Una serata di vento gelido, eppure molti amici sono venuti anche da lontano per assistere il 10 Gennaio, nella bella sala del Circolo Unione di Catanzaro, nota per tante belle manifestazioni culturali, alla presentazione del mio libro organizzata dall'editore Vincenzo Ursini e dall'Accademia Dei Bronzi. Ha introdotto il caro Don Titta, al secolo Giovan Battista Scalise, ha illustrato il contenuto e la suddivisione del testo il Dottore Cosco, la Dotto.ssa Aurora ( mia figlia ), si è soffermata su…"conoscenza…epochè..,e ho concluso io con i saluti agli amici e amiche presenti. Una grande soddisfazione dopo tanta fatica, e tanta emozione, la stessa che avevo provato quando avevo ritirato dall'editore le mie copie. La mia tesi di laurea in pedagogia che era costata tanta fatica e ricerche perché i testi della Arendt non erano disponibili ovunque, 474 pagine battute sul primo Apple con quei dischi neri e grandi e la stampante con la carta che quando  usciva dalla guida veniva tutta storta, ogni pagina conteneva il doppio di un normale foglio A4, ricordo che anche allora quando la Professoressa Ida Cappiello si rese conto che la sola introduzione era oltre le 100 pagine, mi disse molto dispiaciuta che dovevo fare un..taglia e cuci e tagliai in verità anche se con grande dispiacere.  Riscriverla nuovamente sul portatile perché un hard disk esterno che potesse contenere quei grossi dischetti ed evitare così questa fatica, non solo non l'ho trovato ma non l'ho neppure cercato. E' stato come ripercorrere una strada…all'inverso ma ne è valsa la pena. Ora il libro,  pubblicato come ho detto da Ursini Edizioni, è stato presentato e ha riscosso credo anche un certo interesse non solo presso gli studiosi di filosofia ma, come avevo già constatato nelle Lectiones Magistrales, anche quello di docenti della materia e di alunni del liceo desiderosi di approfondire la conoscenza dei temi affrontati dalla Arendt in tutte le sue molteplici opere, temi universali e quindi sempre attuali: libertà, diritti, persona, rivoluzioni, totalitarismi, antisemitismo etc. Non resta quindi che attendere gli eventi per poter dire se la pubblicazione  "Hannah Arendt: Libertà e Rivoluzione", entrerà o meno a far parte dei testi consigliati nelle scuole…"Ai posteri l'ardua sentenza", a me non resta che ringraziare in primo luogo le mie figlie per l'aiuto e l'Editore Vincenzo Ursini per aver contribuito anche attraverso  numerosi articoli di stampa, alla realizzazione di questo sogno.

Sellia Marina, 14 Gennaio 2015



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