venerdì 27 marzo 2015

STRUGGENTE NOSTALGIA

Verrò con il pensiero ad abbracciarti
nell'ombra serotina che m'avvolge,
mentre nel vento odo la tua voce
chiamare come sempre dolcemente.

Mi sono preparata a questo istante!
Struggente nostalgia delle tue mani
che sapean scrivere si velocemente,
della tua fronte dietro cui la mente

alacre costruiva a noi un domani
e senza te, non è rimasto niente!
Che ti dirò in quest'ombra amore mio?
Quanti  anni insieme che parean eterni

son scomparsi in un soffio, e tu mi manchi,
ora è consolazione il tuo ricordo.
E  lo studio dove trascorrevi
giornate senza ore sui volumi,

adesso è mio e lì io ti ritrovo,
 fra i libri chiusi dentro ogni vetrata.
Anch'essi han nostalgia delle tue mani
 che li han firmati e messo lor la data.

Ci sono  carte sparse e le tue impronte
 sopra le  agende e a volte cambio posto,
vorrei buttar qualcosa che sia inutile
ma no so staccarmi da te e non lo voglio.

Sellia Marina, 20 Agosto 2011

LIBERAMENTE




Quando nella pace serotina
si accende in ciel la prima stella
io penso a te che non sei qui vicino
eppure credo la vita sia ancor bella.

Ti vedo come sempre sorridente
ti vedo con il cuore e con la mente
se chiudo gli occhi o se mi guardo intorno,
perchè tu sei con me ogni momento.

Mi chiedo allor perchè non m'hai portato
nel viaggio che da solo hai intrapreso,
con te lo sai, sarei venuta ovunque
stringendo la tua mano come sempre,

ma questa volta sceglier non hai potuto, liberamente.

Sellia Marina, 23 Gennaio 2011
La tua immarcescibile Katia



TI PORTERO' UNA ROSA



Coglierò per te anche una rosa,
che n’è tutto fiorito ormai  il giardino,
perché tu possa ancor sentir profumo

e non quello dei ceri che d’intorno
dalla sera all’alba stanno accesi
fin che non sorge il sole e mai lì giunge
a riscaldarti il viso.

Le loro lacrime scivolan leggere
sopra i candelieri
dentro le cripte dei molti cimiteri.

Ma i fiori del giardino che ho raccolto
già spandono nell’aria il lor profumo
e quella rosa, oh è la più bella…
Dai non guardarmi male se l’ho colta,

era per te e non per altri raccolta.

Sellia Marin 30 Maggio 2011


martedì 24 marzo 2015

E SI NOMA...AMORE


Non v’è parola forse più abusata,
una parola dolce, bistrattata,
detta e ridetta, a volte sussurrata,
trita, ritrita, qualche volta urlata.

Quando serve, allora è pronunciata
se non la dici basterà pensarla,
scritta, letta, balbettata,
singolare, plurale, universale

ripetuta in molte forme e tante lingue,
quando è sincera fa tremare il cuore,
ha un suono breve, magico
quella parola che si noma...amore.

Sellia Marina, 23 Giugno 2012

sabato 21 marzo 2015

PROFUMO DI FIORI


Dipingi con  i fiori i tuoi pensieri,
le lucciole cancellano ogni buio
e una miriade di stelle in cielo
dipanano la volta di splendore.

Un papavero rosso o rosa nera
s’inchinano talvolta ai piè del vento
ma sono margherite bianche e gialle
che di petali si coronan come onde.

Il profumo dei fiori ormai penétra
 fra angoli invisibili e s’espande
dentro i pensieri, sfida le temperie

del tempo che trascorre e mai si quieta.
Ed ogni filo d’erba ha la sua meta!
Ogni giardino ha un fiore del destino!

Sellia Marina, 22 Aprile 2012

sabato 14 marzo 2015

SENZA BANDIERA



Sono partiti in tanti sopra i monti
calpestando la neve che impacciava
quel lungo viaggio dentro la bufera
senza capir se fosse alba o sera.

Sferzati dal vento che flagella
mani gelate e piedi sempre più lenti
affondano nel soffice mantello
solo le menti vigili... si rincuorano

torneran presto a casa, al paesello
dove aspetta una mamma, una moglie o un fratello,
inneggian cori, rumori di gamelle
per obliare il gelo dentro il cuore.

Si sono persi in molti fra le cime
che eterne il sole bacia appena s'alza
il manto che li copre mai si sgela
protegge i figli suoi che son sepolti

lassù... senza una bandiera...

Sellia Marina, 7 Luglio 2012