Sorgente di ogni vita che disseti
l’eterno andare all’esule viandante,
acqua che inondi i campi e le verzure
di giardini e fiori rampicanti
e nei deserti a sterminate dune
offri ristoro a chi cerca riparo
dal sol cocente o dal vento impetuoso,
acqua che dal cielo cade a fiotti
perdendosi in rigagnoli più a valle,
acqua che mondi, acqua benedetta,
acqua che tracimi come furia
acqua sprecata che non vien raccolta
perchè non c’è una vasca o un pozzo grande
che possa contenerti e dissetare
tutto quest’arido mondo circostante.
Sellia Marina, 21 Agosto 2012