venerdì 15 luglio 2016

IN UNA CONCA



Sognavo  l’Oriente dei Re Magi,
un luogo silenzioso dove a sera
nella sua volta immensa, quasi eterea
parlasse solo amore o la preghiera.

Vedevo fra le dune ondeggiare
rami di palme verdi accanto ad oasi,
sentivo quasi gorgogliare l’acqua

in una conca come fan le mani,
il vento lieve carezzar la sabbia
frescura al viaggiator per la calura.

Ma non giunsero Magi con i doni,
il capo avvolto in mantelli oscuri
han costretto altri a inginocchiarsi:
caddero lame su vittime innocenti

da barbari carnefici esultanti
nel nome d’un  signore sconosciuto
urlato con forza e per la gloria...

non sanno che Dio è Misericordia?


Sellia Marina, 8 Luglio 2016

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