giovedì 19 gennaio 2017

SOTTO QUESTO CIELO


La sera avvolge nella sua mantiglia
tutte l’ore trascorse nella veglia
fra bruma che nasconde e dopo imbriglia
rami caduci, giovin primavere.

Volavan nella notte piume nere
eran d’augelli all’ultimo stormire
come nubi folte di chimere
passan né sanno dove andare.

Così di buio sotto questo cielo
mi par che risuonino nell’aria
pianti di bimbi, rumori di  mitraglia.
Sulla tovaglia non si versa il vino

non c’è convivio se la mensa è vuota
ma passi risuonan sulla ghiaia,
lontano un treno fischia nella notte
corre senza fine su un’unica rotaia.

Sellia Marina, 16 Dicembre 2016


Premio "Filoteo Omodei"-Luglio 2016-Accademia Internazionale "Il Convivio"-Castiglione di Sicilia  


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