venerdì 22 dicembre 2017

31 Dicembre 2014


Si chiude un anno che non  ha eguali,
miserie, pestilenze e tradimenti
il nemico non l’han visto, ora è di fronte

 avanza minaccioso all’orizzonte
con seguaci ancor più numerosi
a lor promette  paradisi inesistenti.

Il vento ha flagellato a lungo l’onde
vittime innocenti tante ne ha travolte
trascinate nel suo insaziabile ventre.

E chi non ha lavoro s’è inventato
un nuovo modo e non un mondo nuovo:
perché  costruir fra rovine
se non hai più diritti da vantare?

Ma alzando gli occhi vedi che le stelle
sono ancor lì, mai stanche di brillare
il cuore allora s’apre alla speranza
forse è possibile ancor ricominciare.


Sellia Marina 31 Dicembre 2014

2 commenti:

  1. Per le persone dal cuore buono e piene di fede esiste sempre la speranza nel bene e in un mondo migliore! Se tutti la pensassero così e si mettessero all'opera per costruire un mondo migliore, dimenticando egoismo e vendette si porterebbe il paradiso quaggiù! Ma purtroppo il male è sempre in agguato in un'eterna lotta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' una eterna lotta in effetti cara Alice…ognuno guada le comodità che ha e non le necessità dei vicini..Un abbraccio cara Alice

      Elimina

Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala