Sopra un quaderno bianco
quante cose descrivere potresti,
umori, gioie, dolori, condividere
con chi sa ascoltare, comprendere
criticare, talvolta pur apprezzare
i sentimenti che vorresti esprimere.
Pudico l’animo si ritrae
e d’altro parla, come per ischerzo
forse teme il giudizio oppur lo
scherno
di chi con un gesto chiude il foglio,
un’altra pagina volta e ricomincia
di nuovo un altro quaderno.
Sellia Marina, 14 Settembre 2012
Una poesia che scandisce il tempo in azioni, in emozioni e sentimenti. Non è sempre facile riportare il vissuto e le esperienze, soprattutto se l'ascoltare dell'altro diventa semplice sentire e senza però comprendere. E spesso si vorrebbero iniziare nuovi quaderni. Molto piaciuta! (Raggioluminoso)
RispondiEliminaCome sempre le tue visite mia cara Raggio sono sempre molto gradite, Grazie anche per l'apprezzamento….è vero si parla sperando sempre di essere compresi
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