La capanna che accoglie la Famiglia
è ancora quella che posavi tu,
con pochi pastori ed i Re Magi
in processione, guidati dalla
stella
che in cielo brilla, ferma alla
capanna.
A sera il Rosario come in
chiesa
tutta la famiglia recitava
ora, qualche Ave dico, sola,
prima di addormentarmi nel mio
letto.
Natale è tornato un’altra volta
ma tu non ci sarai,
troppi posti son vuoti e la
tovaglia
reclama a gran voce altre
presenze,
vuote le stanze, quasi spoglio
il presepe.
Gli angeli al cielo volgon lo
sguardo,
muta preghiera sale
inargentando
i fili del mio albero di
Natale.