Passata è la bufera, il vento tace
grave silenzio incombe e surreale
par che giunga anche la voce del mare
Immagini…
che l’onda sulla riva
culla ogni barca ed accarezza i fianchi
che poco dianzi avea si flagellato.
Immagini…
il salice che piange
curvato sulla riva del torrente,
le lacrime dei platani ondeggianti
sopra mani
disgiunte ora cadono,
il viso volgi
mentre t’allontani
e sul selciato lucido di pioggia
resta l’impronta umida
che lasci…
la notte poi cancellerà ogni traccia.
da " Il Silenzio delle Onde "
Sono immagini molto ben congegniate, quelle di questa poesia. Di grande suggestione "le lacrime dei platani ondeggianti" ed tangibile, tanto è reale, quell'impronta ... prima che arrivi il nuovo giorno. Molto apprezzata!
RispondiEliminaGrazie caro amici anonimo per questo apprezzamento alla mia poesia..ritorna a trovarmi e se ti fa piacere..puoi mettere anche il tuo nome così ..giusto per sapere chi è l'amico che ha visitato il mio blog.
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