Qual
bimbo correva sì veloce
fra
strette strade storte
gli
occhi di lacrime carchi
cuore
in affanno ed indeciso
se
scegliere la via più breve
e
giungere al domani
tenendo
fra le braccia solo rose,
così
dopo le ortiche che l’han punto,
ogni
ginocchio sbucciato, s’è rialzato,
al
sole volge lo sguardo,
l’animo
ascolta nuova melodia.
Incendia
il cuore un celestiale “sì”…
il
faro è acceso e ancora illumina la via.
Sellia Marina, 5
Ottobre 2017
( Al mio bel Gabriele che ieri si è fidanzato)
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