Spiega la tua prua al vento
che i tuoi capelli gonfia, li scompiglia
e porta la tua nave
che carezza con l’onde la tua chiglia.
Dalla prua l’orizzonte ormai ti cela
tutto il mare che devi attraversare
ma impavido non temi la bufera,
il timone è ben saldo nelle mani.
Sparviero che non teme l’avventura,
gabbiano che nell’aria si solleva
e torna sulla sabbia a riposare.
Vai! La tua isola è ancora una chimera.
Sellia Marina 14 Febbraio 2012
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