martedì 30 gennaio 2018

NOVELLA EOS


E fu luce quando apristi gli occhi
a questo mondo,
Luce al mio cuore, gioia per le braccia
che hanno accolto il primo mio tesoro.

Madre novella ed orgogliosa sposa
nel mostrare ogni cosa che sai fare,
tutto hai appreso, tanto... a tue spese
ma pronta ogni dì a ricominciare.

Di questo mamma non si scorda mai,
l'affetto, l'amor che la circonda
e se di abbracci tu sei stata parca,
novella Eos splenderai a me sempre!

Sellia Marina, 27 Ottobre 2011        

Pubblicata anche in "Viaggi di Versi"Nuovi Poeti contemporanei-N°21

giovedì 18 gennaio 2018

RIGOPIANO-18 Gennaio 2017


 Giorni tristi d’attesa consumati
ad aspettare una novella lieta
turbina la neve, infuria la tormenta
il ghiaccio che t’opprime

mura dipinte col pennello bianco
intorno ha disteso un grande manto.
Lassù dove il tempo si ferma
quando ogni cima nuda è ricoperta,

lassù ad aspettare che un suono
riveli che vita è rimasta
prigioniera fra rovine di ghiaccio.

Ora, nero ineluttabile circonda,
pesa, una cappa s’è stesa,
circonda ogni probabile discesa

verso le luci che come presepi

appaiono e scompaiono improvvise
come lucciole che a maggio nei giardini
circondan fiori, siepi di gelsomini.


Sellia Marina, 4 Febbraio 2017
( Sull’aereo Lamezia-Roma)

lunedì 15 gennaio 2018

UN'ALTRA PRECE



Quando scende l'ombra  della sera
sempre t'accompagna una preghiera,
se pensi che il destino t'è avverso
sicuro ti prepara un'altra strada

perché tu possa giungere alla meta.
E non aver paura!
Realizzerai ogni tuo sogno infranto
come bottiglia verde sulla riva

riluce sotto il sole che la cuoce.
Ed ogni vetro sembrerà più bello
anche fra i sassi e asciugherà al calore
come panno steso accanto al focolare.

Ma non temere
v'è sempre  un giorno per ricominciare
un altro sogno ancora da inseguire...
E un'altra prece porterò all'altare.

Sellia Marina, 15 Febbraio 2012
Inserita nel racconto "Il Sogno di Rogerius ", Catalogo d'Arte Mostra Art Contest e Premio Narrativa Veretum 2017-Pubblicata anche dalla Rivista Santa Maria del Bosco.



venerdì 12 gennaio 2018

FALCE, NON DI LUNA

Mille luci, coriandoli accesi
che splendono, stelle vaganti
su mondi immondi devastati
dai pianti di vittime innocenti.
Voci che s’alzano e vagano
né trovano riposo
se non quando tace il cuore della notte
che incombe, l’acqua chiude
l’ultimo singulto nella gola,
fremito di stelle come preghiera
ai fili s’aggrappa, ultima speranza
che non cede alla falce,  
e non è falce di luna che spia tra le fronde,
né tra i roveti ove posano gli amanti
né inargenta il mare coi suoi rai,
questa che vedo è solo falce di morte
già stesa su visi imploranti una fine 
che improvvisa pietosa li accoglie.

Sellia Marina, 29 Dicembre 2017

giovedì 4 gennaio 2018

FRAMMENTI DELLA STORIA


 

Le mani dell’uomo hanno scavato
per lungo tempo, raccolto,  ripulito
miriade di anfore, conservato ciotole, bracciali,
statue mozze talvolta, ampi braceri.

Minuscoli frammenti della storia
giunti  a noi da secoli remoti
e nelle chiuse mura d’un museo
accanto alle fonti del passato

brillano d’oro puro, i gioielli di Affidato,
creati dalla mente che a un’immagine
dà forma, plasma fra le dita il docile metallo
e in prezioso monile lo trasforma.

Sellia Marina, 14 Maggio 2015

mercoledì 3 gennaio 2018

FRA LE TUE MANI

Il dono di dar vita al docile metallo
fra le tue mani brilla e la pietra
che stringi fermo tra le dita,
adagio scivola dentro una collana.

Quante corone date alla Madonna!
Ad ogni croce che lucidi e ricrei
baci di fede e d’amor deponi,
segno d’un cuor riconoscente.

Il Signore t’ha donato un grande dono,
l’arte che crea, dà forma, trasforma
ogni debole filo in un monile,
ed ogni quadro adorna una cornice

sopra un altare o sopra un campanile
che il sole a sera indora ed ogni gemma
per te Maestro, è una corona.

Sellia Marina, 8 Giugno 2016
Al Maestro Orafo crotonese Michele Affidato