sabato 22 settembre 2012

ED E' MUSICA IL MARE

Il mare lambisce i tuoi fianchi
d'azzurro e di cielo ti cinge
e più scuro ove abbraccia le rocce.

Il sole che all'alba vi sorge
t'inargenta e al tramonto poi muore
disegnando nell'acqua un dorato colore,

una scia che l'insegue laggiù, all'orizzonte
 dove acqua e cielo si confonde.
 Sulle rive, stormi di gabbiani

giovedì 13 settembre 2012

TINTE DI CIELO

Sorridi vezzosa, le ciglia abbassate
leggera la mano solleva i capelli
per porgere al sole un viso radioso.
Sull'umida sabbia l'impronta rimane
l'onda s'allunga, l'afferra, cancella
il tuo piede che segue il cammino.
La riva è raggiunta, gli sterpi calpesti
l'aspra collina sorride a te in fronte...
Il mare d'azzurro del  cielo si tinge!
Sellia Marina 13 Settembre 2012
( a Francesca Rizzo )


mercoledì 12 settembre 2012

LENTO FLUIRE

 


Vagano per le strade senza meta,
li rincorri e non li puoi afferrare,
non sentono il richiamo né fermare
potresti questo loro andare,
 
 
salire, scendere, volteggiare
senza mai posarsi a respirare.
Non hanno orecchi per poter udire
il richiamo di chi è pronto per partire,
 
 
non hanno mani se non per rubare
attimi di gioia già scordati,
non hanno un nome, non li puoi chiamare
 
 
 foglie sparse, ali fragili di vento
lungo cammini amari di rimpianto...
vicini ed or lontani... Vagano né sanno dove andare!
 
Sellia Marina, 11 Settembre 2012