lunedì 6 marzo 2017

FRA QUELLE CARTE SPARSE


Se un giorno busserai alla mia porta
e non aprirò, ricorda, fra il vaso
e le crepe del muro, la chiave è nascosta.

Porterai entrando un nuovo soffio,
passerà, come traslucido, solleverà
la polve depositata dal tempo
fra le carte ovunque sparse.

Un fruscìo sottile, musica d’arpe
tintinnante risuonerà, avvolgerà
ogni spirito errante ancor
fra queste amate mura,

incontrerai me, anima vagante.
Cerca per te il verso che non muore,
quel che ti aggrada, raggio di sole,
ultimo bagliore del tramonto

granello di sale dentro il mare,
oceano di stelle troverai posate
fra quelle carte sottili, sparse, fruscianti,
stringile, sentirai come il mio cuore batte.

Sellia Marina, 16 Dicembre 2015

( Premio Nazionale di Poesia " Franco Loria"-Crotone 13 Maggio 2016 )
Questa la motivazione del giurato Mimmo Stirparo che ringrazio insieme a tutta la Giuria:
"È poesia che esprime con delicata grazia lo stupore incantato dell'anima: uno stupore che dona a tutti la liricità pura dell'anima della poetessa e il senso della quotidianità della nostra esistenza. Il verseggiare esprime una partecipazione che si trascina sul filo della memoria dove c'è un affresco gentile di un mondo perduto, ma che è vivo nel cuore della poetessa.". Mimmo Stirparo


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