martedì 31 luglio 2018

AGOSTO INFUOCATO

Cade la sera e quasi d’improvviso
la penna afferri e come furia scrivi
perché non sfugga il verso che veloce
t’afferra e stendi insieme a quella che stringi
fra le dita e il labbro mordi
ove il sudore è fermo e salato il sapore
che dalla fronte al mento scorre..

Agosto infuocato! Cadono mille stelle
come neve dove sui monti reca refrigerio,
cadono come il fuoco quando smorza
faville e il vento in ciel disperde le scintille.

Cadono i sogni quando ogni sera
chiuderla non la puoi con la preghiera,
cadon disfatti trascinando primavere
non saprai mai se li raccoglierai
 o se mentre passi li calpesterai.

                                                           Sellia Marina, 11 Agosto 2017
Accademia dei bronzi-Calendario d’Arte e Poesia 2018-Versi di elegante liricità in cui la voce cadono, sparsa nel componimento, imprime un senso di caducità che investe i sogni, le stagioni, la vita, ma non la poesia che sgorga come forza inarrestabile, come necessità dell’anima che non si lascia sfuggire il verso. E  l’ispirazione si fa sudore, gocce di un Agosto infuocato, gocce di un cuore che arde dal desiderio di fermare sul foglio tutto ciò che passa.

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