G.Pascoli

" ...IO SONO LA LAMPADA CH'ARDE SOAVE! NELL'ORE PIU' SOLE E PIU' TARDE,NELL'OMBRA PIU' MESTA, PIU' GRAVE, PIU' BUONA O FRATELLO!...." G.Pascoli

venerdì 12 settembre 2025

Maria di Montevergine

                                    

 Maria, voglio dirti stasera 

che il cuore mio soffre,

 ci son donne raccolte in preghiera

 tu non senti  il loro che batte?

 Ti ho portato dei fiori mia madre,

  per deporli ai tuoi piedi e l’altare

  stasera espande  un  olezzo gentile

 fra le lacrime pie deposte.

 Ora madre, dalla cima del monte

 ove vegli, che guardi ogni viso

 che a te si rivolge, prego accogli

 ogni prece che il labbro sussurra

 ogni fascia che avvolge un bambino,

 benedici, ogni amore che sempre

 ai tuoi pié si consuma

 e inonda ogni fronda

 di  quest’aere che ti circonda

 col tuo vento divino

Sellia Marina, 1 Giugno 2024     

ACIPEA-Menzione di Merito -Abbazia di Loreto, 10 Settembre 2024


 

lunedì 1 settembre 2025

Prima di Dio

                                         

Prima di Dio

S’apre un sentiero a te davanti 

 che percorri solo,

non v’è alcuno, grigio d’intorno

non vi son alberi né monti

forse pianure attendono più oltre,

neppure strade con fiori o devastati rovi.

Il nulla circonda questo sentiero

non v’è nulla intorno, mistero,

eppur prosegui,

non scorre l’acqua e non splende sole

ed il rumore, quello dei passi

risuonan nella mente

non su quei sassi che cerchi di spostare

inutilmente, vuoto è il presente

landa che s’estende sopra confini ignoti

lo sguardo guarda il nulla

restano vuoti gli occhi

s’empie la mente che tracima

stanze di pensieri immobili

dove nascondere il nulla

ma sconfina, e l’anima trascina

prima di Dio

 Sellia Marina, 25 Marzo 2025  

"La poesia rappresenta un viaggio interiore in un paesa ggio desolato e senza confini. L'assenza di  elementi naturali e di compagnia umana accentua l'isolamento del "tu", costretto a confrontarsi con il vuoto e il mistero. Il semaforo, metafora del percorso esistenziale, si snoda in un ambiente privo di punti di riferimento, dove il tempo sembra sospeso e i rumori risuonano solo nella mente. La ripetyizione del termine "nulla" sottolinea l'angoscia e l'incertezza che precedono l'incontro con il divino, un momento di profonda riflessione e introspezione ".

Il Presidente dell'Associazione Culturale LA VIA DELLE MUSE, Grazia Dottore

Messina, 12 Luglio 2025, Salone delle Bandiere- La via delle  Muse : Premio " U Muzzuni ".