Visibile nella pagina IV Raccolta
Inizia con questa 225 poesia, la nuova raccolta che chiamerò, per ora, Ali per volare...
Come piume nel vento danzano le foglie,
si staccano dal ramo e al suolo cadono lente
senza alcun rumore, confuse tra i petali del fiore
che non hai colto, perché troppo bello
né fingere potevi d’ignorarlo
se lo sguardo si posava sul cancello.
Lì è rimasto, il vento l’ha spogliato
ed ora giace ignudo nel terreno,
ma la radice ove è ben nascosto
rivedrà ancora luce a primavera.
Rifiorirà e sarà ancor più bello
quel fior che s’apre solo verso sera,
una corolla ove solo il cielo
potrà specchiarsi ed il suo chiarore
darà la luna a questo ultimo fiore.
Sellia Marina 15 Ottobre 2011
non ci sono parole per descrivere quanto è bella!!
RispondiEliminaGrazie Anna, sempre gentile
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