Mura di pietra sopra terra molle
franano sotto l'acqua che le disfa
come la neve al sole che riscalda
e intorno v'è rumore e la sterpaglia
il vento muove e attutisce i passi
che lenti calpestan le macerie
che non rimuovi ed oltre muovi
dove son mura che non scrolla al tuono.
Non son di pietra né metallo alcuno
e come vetri rifrangono bagliori,
suoni, luci, colori, hanno profumi,
non hanno forma e non han confini.
Son queste mura libere da ostacoli,
non hanno porte e non v'è finestra
e come cera molle il sole scioglie
così queste mie mura sono di paglia.
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