lasciando foglie a terra e ombrosi rami
ed ecco con lo sguardo io t'abbraccio
sono venuta mare, a respirarti.
Mi corri incontro scavalcando l'onda,
copri i miei piedi d'una spuma bianca
poi lento ti ritrai per ritornare
ancora, mare, a farti respirare.
L'odor salmastro che riempie l'aria,
guardare come l'onda tua si gonfia
baciando il cielo scintillante all'alba
quando il sole, mare, t'inargenta.
Timido quasi m'accarezzi, mare,
m'avvolgi ancora come amante lieto
rivestire vorrebbe la sua donna...
A respirarti mare, sono giunta.
A respirarti mare, sono giunta.
Sellia Marina, 7 Luglio 2012
Favolosa! Complimenti Caterina.
RispondiEliminaGrazie mia cara amica per le tue visite e i i tuoi apprezzamenti..in realtà anche se per pochi giorni questo mare l'hai respirato anche tu....
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