(Dedicata a questa creazione di Gisella Malagodi)
Placida m'ascolta la mia sera
quando i dolci declivi carezza
e nel fondo del cielo nasconde
fra quei pini del vento la brezza.
Nel silenzio che incombe e confonde
mormora il ruscello alla sua fonte
e tenera m'avvolge come madre
mi culla piano carezza la mia fronte.
Placida sera dai colori antichi
ricorda il cuore umori già scordati
la luce inonda ed accompagna i suoni
che si perdono dai monti fino a valle.
Sellia Marina, 15 Marzo 2014
La prima strofa trovo sia strepitosa. Splendidi, comunque, tutti i versi! Da leggere e rileggere!
RispondiEliminaGrazie mia cara amica che….nonostante il poco tempo. riesci sempre a ritagliarne un poco per commentare i miei poveri versi. Un grande abbraccio..Questa..animazione dell'amica Gisella mi ha ispirato e gentilmente mi ha dato il codice per postarla nel mio blog……è nata così questa poesia ..d'istinto... guardando e immaginando la quiete che lo spettacolo della natura sempre ci offre
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