Un murmure fioco rompe il silenzio
si scava la scia tra fossati
e giunge veloce il galoppo
di molto cavalli sfrenati.
Così, nella sera che adombra
e avvolge ogni cosa di velo
davanti ai tuoi occhi c’è un cielo
che misto improvviso si scuote.
Lontano la folgore cade
si spezza sui muri, ogni vetro
tintilla e frantuma col gelo
ogni foglia che crepita a terra
mentre in cielo il baleno dilegua
e ritorna improvviso il sereno.
Sellia
Marina, 2 Gennaio 2013
Nessun commento:
Posta un commento
Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala