Cosa resterà mai se laggiù
ove s’odono pianti e lamenti
non v’è luce che porti ristoro
non c’è pace per chi allegro fu.
Corridoi dove nera la pece
lava visi e imbratta quel mondo
v’è soltanto un ruscello che scorre...
le mani protese alla sponda
ma ancor prima di giunger s’affonda.
E lassù, cosa mai ci sarà
dove lieto è ogni momento
e una musica suona d’intorno...
Solo ali di vento che scivola,
accarezza capelli disciolti
sopra spalle di bianco dipinte.
Sellia Marina, 8 Giugno 2012
come si fa a non votare le tue poesie che sono il canto del cuore ....
RispondiEliminasei semplicemente meravigliosa!
RispondiEliminaGrazie mia cara amica per i complimenti e per la tua visita.
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