martedì 3 novembre 2015

LA MIA PRINCIPESSA

Com'è triste mio caro, pesa il cuore
e il pensiero non distrae più i ricordi
che passan nella mente come un film
e restan sullo schermo fisso, immobili

Dov'è finita mai quella bambina
che la notte veniva nel mio letto
in piedi e zitta aspettava al buio
l'invito per sdraiarsi fra di noi,

e quel ragazzo con il basso in mano
che smontava e rimontava, lucidava
ogni giorno quelle corde
oggi lui è grande e loro...sempre più corte.

La giovane ora appare dentro il film
le stanno intorno i grandi e lei si bea
di tante attenzioni che riceve
cresce ch'è una bellezza, lo si vede.

Or non è più lo stesso film che vedo,
si i ricordi son belli ma si cambia
i miei capelli sai, sono più chiari
e sopra il viso ci son rughe nuove.

Mi manca quella piccola mia fata
che la sera dormiva nel mio letto
i capelli crespi che ha tagliato
i piedi freddi contro i miei poggiati,

studia, lavora, sarà stanca a sera,
avrà trovato qualche nuova amica
ma non la sento ridere per casa
né camminare come sempre scalza.

Appena torna la mia Principessa
sarà festa grande...e lei sbadiglia
suo fratello fingerà di non vederla
"la mano", le diremo tutte in coro

ma lei già dorme ...con la bocca aperta...

Sellia Marina, 24 Maggio 2012





6 commenti:

  1. Dolce lirica dei ricordi, sul tempo che passa inesorabile e annebbia e sbiadisce i giorni andati. Una poesia che sembra una fiaba, scritta da un fior di poetessa e da un cuore grande che sa soltanto amare.

    RispondiElimina
  2. Ti ringrazio per aver trovato il tempo di visitare il mio blog e per il tuo commento lusinghiero

    RispondiElimina
  3. Questa è tanto bella quanto triste! Maledettamente triste

    RispondiElimina
  4. Mi dispiace di averti rattristata tesoro, ma come sempre..scrivo quello che sento anche se fa male molto male e a te certamente molto di più..il destino è crudele...li vorremmo vicini...ma la vita impone a volte delle scelte che non sono solo nostre...con i figli è difficile tagliare il...cordone ombelicale...e scrivere certo non consola...

    RispondiElimina
  5. Trovo questa poesia ricca di amore, il tempo per l'attimo della lettura si ferma e si carica di dolcezza di ricordi - per poi riprendere la via che scorre nel flusso dei pensieri. Molto gradita!

    RispondiElimina
  6. Grazie mia cara Raggio...è vero il tempo passa e le scelte degli altri ci condizionano e ci riempiono inevitabilmente di dolore e gioia insieme....ognuno deve seguire il proprio cammino...ma il mio passo è sempre più...lento...

    RispondiElimina

Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala