Ponti
che attraversai! Dopo passati
Altra
visione nella mente affaccia,
acque
limpide rincorrono le nubi
e
sulle sponde la traccia d’un sentiero,
ascoso
bruca l’erba un destriero.
Ponti
infiniti dove il passo affretti
o
fermi, forse una valle s’apre, rifletti
sul
tempo perso oppure guadagnato,
le
spine tolte, le rose che hai raccolte
i
sogni chiusi dentro in un forziere,
non
l’apri, la chiave tra i ciotoli giace
e
il cuor ricorda gioie, fatiche, dolori
una
vita trascorsa, indecisa se andare
o
in attesa sul ponte restare.
Sellia Marina, 23
Agosto 2016
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