Empion di luci un firmamento buio
piccole lucciole, tante stelle appese
che guardan da lassù dove siam noi,
palpitan come cuori nell’affano.
Indifferenti forse ma alla notte
questo luccicore che risplende
nunzia domani forse un’alba nuova
porta speranze a chi non ha più niente
E più non beve a fonti d’acque
chiare
chiusa è la porta e nessun rumore
s’ode nel silenzio fatto greve.
Calice amaro appeso a miti fronde
dove nemmeno un passero s’annida
non v’è una mano amica che raccolga
l’unica stella per posarla accanto
l’unica stella per posarla accanto
qui dove stavi tu, sul mio cuscino.
Sellia Marina, 6
Ottobre 2013
Complimenti sinceri! Una iniziativa di grande interesse. (Raggioluminoso)
RispondiEliminaLe iniziative a culturali a cui partecipi sono di grande interesse. Un plauso per te!
RispondiEliminaGrazie caro…sciroppodiluna…è vero..l'Accademia Dei Bronzi non solo promuove iniziative culturali di notevole spessore ma mi ha anche più volte gratificata con i suoi premi e targhe alle mie povere liriche…Grazie per le tue ripetute visite alla mia…casa
RispondiEliminaLe tue liriche sono speciali: ben scritte e di grande significato. Sempre complimenti a te!
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