La sera scende e
avvolge col suo manto
l’aurora che a giorno
distendeva
luce su campi arati e
prati verdi,
sull’onda del mare che
d’estate brilla
come diamante, luce
della luna.
Avvolge il cuore di
pensieri amari
che pungon gli occhi e
come per magia
rivedi portici, androni
scintillanti,
vetrine aperte su
serrande chiuse,
speranze non ha più chi dentro muore.
C’è intorno chi
solfeggia una canzone,
batte sopra un tamburo
senza pelle,
ha un suono cupo, come
ninne nanne,
quelle che non si
cantano ai bambini
e non t’ho mai regalato
burattini!
Sempre solo libri ove
consumi
ogni ora che passa e la
tua vita
è diventata una grande biblioteca
dove in un libro raro è
scritto
che hai scelto di
restare a me vicino.
Sellia
Marina, 27 Ottobre 2015
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