La
Grande Casa che ci accoglie tutti
pare
sospesa dentro un mare azzurro,
quello
che abbraccia il cielo e con il mare
confonde
insieme nuvole con l’onde.
Come
bimbi davanti ad uno stagno
s’alza
il braccio, il sasso nella mano,
non
per lanciarlo verso il tuo nemico
ma
spedirlo nell’acque, benedirle.
Pace,
prosperità darà a Pizzo, la tua città.
Sellia Marina,
29 Aprile 2017
Al dipinto “Un
sasso nello stagno” di Caterina Rizzo-donato al Santo Padre Francesco insieme
alla mia poesia-Conservato nei Musei Vaticani.
Nessun commento:
Posta un commento
Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala