sabato 20 ottobre 2018

GENOVA, 14 AGOSTO 2018



S’alzò lieve come filo di fumo la polvere
che scese, ingrossò, oscurò il cielo
che si fece sera, ma senza stelle
perché un  rumor profondo, cupo di rovine

s’alzò, avanzò tra le case, rovinò
sempre più basso quando ogni laccio
abbandonò, penzolò nudo e sopra
ogni viandante che passava frantumò lento,

si sciolse, gelato che fondeva al sole
ormai nascosto, piedi veloci per sfuggire
ogni trave, ogni calcinaccio che colpisce

ed ogni grido è inutile, correre via lontano
è già difficile, il pericolo incombe e se lo guardi
l’orrore attanaglia, chiude la gola e non v’è parola
che pronunciar si possa mentre il ponte crolla

scava la sua fossa

 Sellia Marina, 14 Settembre 2018

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