Nell’umile
presepe inginocchiato
veglia il
figlio di Dio appena nato
portano doni e pregan pastorelli.
Lui pensa
alla paglia, avvicina il bue
che scaldi
quell’infante ancora ignudo
e trema, che
il mantello della madre
non basta
per scacciare tanto gelo.
Brilla una
stella in cielo!
E pensa
già una casa piccolina
vede una
pialla sul bancon lucente
che darà
pane al bimbo mentre cresce
E sarà
padre di Dio venuto al mondo!
Sellia Marina, 19 Marzo
2013
Una poesia religiosa di grande pregio - le tue parole danzano nei versi. Molto apprezzata - bravissima!
RispondiEliminaQuella stella che brilla in cielo sia portatrice di pace e amore per tutti .
RispondiEliminabrava nonna Caterina
RispondiEliminaSperiamo mia cara Antonietta che la stella porti la pace ovunque nel mondo…c'è bisogno di tanta speranza oggi….nel mondo purtroppo non ci sono che guerre e dolori purtroppo, ci vorrebbe molta più gente di "buona volontà"….e anche a te mia caro ragazzo anonimo che mi gratifichi chiamandomi nonna, un grande abbraccio e che sia un Natale di pace ….
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