Quando scriverò di te
dirò dei lunghi silenzi fra di noi
perché il cuor che parla
non ha bisogno di parole
ma sguardi d’infinito che s’incontrano,
si perdono dentro profondità siderali
e lì s’afferrano, danzano melodie profonde,
l’iride riflette nel silenzio
il tumulto del mondo, l’affanno
che rifugia e che consola
dove s’invola rapida di luce
ogni parola espressa,
ogni silenzio libero s’ascolta
racchiude in sé dolcezze di dolore.
Sellia Marina,
8 Marzo 2019
Tiriolo 7 Dicembre 2019-
Accademia dei bronzi-Calendario D'Arte e Poesia 2020-
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