G.Pascoli

" ...IO SONO LA LAMPADA CH'ARDE SOAVE! NELL'ORE PIU' SOLE E PIU' TARDE,NELL'OMBRA PIU' MESTA, PIU' GRAVE, PIU' BUONA O FRATELLO!...." G.Pascoli

domenica 12 ottobre 2025

Ragazzo mio

 



Ogni istante di ogni giornata

il pensiero è a te che si volge

fra gli amici ove passi le ore


fra saloni di un muro che bianco

ogni ombra riflette che passi

o che fermi il suo passo.

 

Or son tanti gli istanti e non conti

perché grigi son sempre i momenti

che dall’alba al tramonto trascorri

 

senza muover le dita che use

alle corde ora fremono,

con gli occhi tu scrivi e con gli occhi tu parli

 

allo schermo che incontro ti viene.

Ragazzo mio, com’è triste a tua madre

saperti lì solo senza il tuo pianoforte

senza il basso più volte smontato

 

e poi sempre suonato…

 Sellia Marina, 21 Maggio 2025

23 Agosto 2025- Corfù, “La Culla dei Poeti”

mercoledì 8 ottobre 2025

Regalati un sogno


Era d’estate quando t’incontrai!

Danzavi sopra un prato rosso vivo

portavi una ghirlanda di colori,

fiori mi pare, come sangue intriso.

Ma tu l’alzavi come una bandiera

perché il vento accarezzasse le sue forme

trascinando la veste che portavi

tu eri viva, anche per domani.

Domani i tuoi colori spiegherai

nell’aria un coro solo ci sarà

un grido che arriva da lontano,

voci universali porterà,

Saranno i canti nostri una canzone

che una ghirlanda ha teso

ad arco in cielo

ha disegnato per nuovo futuro

scrivendo insieme Pace su ogni muro.

Sarà un’alba nuova, nuovo mattino

e sopra la lavagna che ho dipinto

vedo sparire il rosso degli eroi

quello che han speso anche per noi.

Regalati un sogno per domani

l’unico sogno che conti veramente

regalati la Pace per il cuore

regalati Pace per la gente.

Sellia Marina, 28 Ottobre 2024

Petrizzi 21 Marzo 2021-Accademia dei bronzi II Classificata Aexequo -
Un afflato corale, dai raffinati quanto dimenticati toni elegiaci e celebrativi, si leva,in questa poesia, come un vento nuovo di speranza per un mondo migliore. Una lirica che attraverso un elegante linguaggio simbolico, l’uso di pregnanti metafore e il riverbero di intense suggestioni, accarezza la bellezza di un sogno in cui si coagula la speranza della pace, quella pace universale reclamata a gran voce dall’intera umanità. Versi forbiti, aulici, irenici, intrisi di una calda energia emozionale, accarezzano immagini di rara finezza ad esaltare il desiderio che tutti gli uomini, finalmente uniti, possano, un giorno, ridisegnare un nuovo futuro, una nuova alba dove non ci sarà più bisogno del sangue versato degli eroi ma Pace. Pace da scrivere su ogni muro per se stessi e per la fratellanza fra i popoli. Una poesia che elabora contenuti autentici, significativi, sostenuta da un lessico elaborato ed un codice lirico colto ed espressivo, una poesia che ha anche il dono di far riflettere.
Dott. Francesca Misasi

venerdì 3 ottobre 2025

" Al-Aqsa "


" Al-Aqsa "

7 Ottobre 2023

Avrei voluto stringerti, consolarti,

rendere l’abbandono meno amaro

le tue ferite asciugare adagio

ma non c’è medicina che ti curi

lenisca i fianchi avvezzi alle frustate

i pochi capelli che nascondi

in ampi foulard dove li avvolgi,

avrei voluto dirti che io soffro

solo al pensiero di saperti offesa

gettata come straccio tra i rifiuti

violata e poi bruciata come tante,

quel sette ottobre decretò la fine

della poca umanità ch’era  rimasta…

nessuna voce in tua difesa,

nessuna lacrima spesa

nessun corteo nell’attesa

vuote le piazze complici…

inneggiano al massacro

 Sellia Marina, 24 Febbraio 2024

 *Operazione Alluvione