sabato 23 aprile 2011

PANE VIVO

E' celato un mistero sovrano
dentro l'ostia in cui tanti crediamo,
pane vivo che dona ristoro
fonte eterna di pace a chi cerca

la risposta a ogni nuova domanda.
V'è una parte di cielo racchiuso
e nel cuore non sempre sincero,
una luce disvela, pietoso,

e t'accoglie, tu accetti quel dono
che ancor gronda di sangue, costato
a quel Cristo che là sulla croce
ancor premia al pentito ladrone.


Forse credi o non credi più a niente,
sei maturo, forte, intelligente,
passi fariseo tra la gente, e nel mondo,
nuovo ebreo errante, cammini,

l'animo ogni giorno più pesante!

1 commento:

  1. Versi molto sentiti e condivisi. Un dono per questo periodo che hai fatto ai lettori. Grazie per questa poesia

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