Un dì verrò serena nel tuo abbraccio
e tu m'accoglierai con le tue mani
che s'apron come labbra pronte al riso.
M'aspetterai sotto la volta accesa,
inargentata da una luna piena
che sull'acqua cammina insieme all'onda,
va, viene, dondola e alla riva sempre torna.
Mi legherò i capelli e tu potrai
solo all'ultimo istante accarezzare
quando una nube coprirà la luce
scioglierò il nodo, ti darò la mia voce
perché tu possa consolare quanti
son giunti fino a te ma ormai stanchi.
Ed il tuo abbraccio cullerà il mio sonno
placando ogni senso ormai svanito,
il corpo abbandonato alla tua onda,
alle tue mani, mani senza confini...
Carezze avran per me, giunta alla sponda!
Sellia Marina 22 Luglio 2011
Nessun commento:
Posta un commento
Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala