Vagano ninfe tra gli ombrosi boschi
intrecciano
ghirlande per coprire
i nudi seni
che accarezza il vento.
Le voci come
miele tra le foglie
i piedi
scalzi come lieve piuma
tra i
rami danzano e nessun le coglie.
Come pargoli felici in un giardino
confondono
coi fiori i bei capelli
ninfe
silvestri, sottili come giunghi
vagano tra
arbusti e rudi tronchi...
Come vorrebbe far
ogni mortale, perchè il tempo
muto si
ferma alla visione e diventa eterno.
( Fra i rami del mio glicine...)
Ciao, che belle poesie :) anche io sono una poetessa come te e quindi le apprezzo molto.
RispondiEliminami chiamo Maria , ho 23 anni e sono nata e vivo a Ombriano :)
Ho letto che hai nostalgia della tua terra.
guarda questo sito,scorri queste foto
http://www.podistiombriano.com/fotogallery_ombriano.html
magari ti farà piacere andare indietro con i ricordi.
ciao
maria
idonthaveagun@hotmail.it