giovedì 7 marzo 2024

I SILENZI DELL'ARTE-LA MUSICA



Le eburnee  braccia di Morfeo
ti cingano, Calipso ancora incanta,
danzano ninfe nei ruscelli.
Come farfalle al suono d’Euterpe
note si diffondono nell’aere, 
silenzio e ascolto mentre intorno
Calliope scorre fra le dita
non delle Parche il filo
ma quello della vita scrive,
scivola sopra alberi che  Zefiro
culla con le sue labbra e lo trascina
pungon le dita, spine travolte con le foglie.
Pan ora dorme! Lo zufolo ch’empiva
un firmamento, posa tra l’erba,     
 nessuno più lo suona,                                                                   
nessuno lo raccoglie.  
Silenzio eterno
quando dorme l'Arte.                                                  

Sellia Marina, 21 Febbraio 2017

2 commenti:

  1. Poesia intrisa di mitologia così ben scritta da trasformarsi in eterea e par che libri nell'aria per entrare nelle orecchie, tanta è la musicalità espressa. Sembra quasi il lettore oda, più che leggere i versi - perché anche una lettura silenziosa, sottende una grandissima musicalità! Questo è suono di perfezione nel "silenzio dell'arte"! Bravissima all'autrice! Complimenti!

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  2. Grazie come sempre carissima per le tue visite e ancor più per il tuo commento, un grande abbraccio Francesca.

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