Calma notte, luna piena,
vaga nel cielo qualche nuvola,
s’abbandona al vento che la sospinge
e inquieta bacia una stella nel cielo
che brilla. Son occhi di fata
sopra una terra avara di luce.
Distese di verde nel buio della notte,
spiano amanti nell’ombra nascosti,
sembravano cuori e invece son mostri
che a turno vagando,
ogni pelle che incontran lambisce
ogni viso ardente che bacian sfiorisce.
Corvi neri sui fili nell’ombra
ora chiudono l’ali e si dormono.
Stanchi alberi rifrange il tramonto
con i rami alzati nel vento
come braccia che implorano invano...
E non hanno più mani!
Sellia Marina 6 Settembre 2011
Nessun commento:
Posta un commento
Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala