giovedì 10 settembre 2015

I DUE GIGANTI--LE TWIN TOWERS

Qual verso o qual poema
Potrebbe mai descrivere
l’orrore ed il dolore
ancor così visibile
nella memoria a quanti
vittime ed assassini
eran celati dentro
quelle due pance grandi?
Arrivò come un fulmine,
colpì con precisione
chi dentro il proprio ufficio
chinato al suo lavoro
non vide mai arrivare
il pericolo dal cielo
né lo potè evitare.
E chi lungo le scale
s’affrettava all’uscita,
scomparve all’improvviso
entro le gabbie vuote
di inutili ascensori
ormai bruciati.
Da una finestra aperta
dalla furia omicida,
s’agita un fazzoletto,
una mano cerca aiuto
e poi scompare,
ma negli occhi rimane
e giace al suolo
fra polvere e montagne di detriti
che non puoi togliere.
Inutile la fuga, t’insegue la memoria
che ancora ti riporta
ai piedi delle torri:
eran gemelle e non è rimasto nulla.

Sellia Marina, 10 Settembre 2011

3 commenti:

  1. è proprio vero...l'orrore e il dolore è ancora impresso nella nostra mente.....vittoria

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  2. Testimonianza di un orrore. E ancora ci riporta la memoria "ai piedi delle torri". Maria S.

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  3. L'uomo non deve distruggere, l'uomo è sulla terra è nato per creare, una brutta storia che rimarrà come un offesa un brutto marchio sulla pelle del mondo, ciao Caterina stammi bene. Carlo Romano

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