sabato 27 febbraio 2016

TU NON SEI SOLO


Certo non  bello come chi nunziò
ad una vergine la novella lieta
ma parimenti  come lui  il  nome porti,
non per caso ma fu scelta oculata.
Hai dolce il viso e quando ti rattristi
una ruga appare sulla fronte
  se sorridi, ti risplendon gli occhi,
la carezza inizia con lo sguardo.
Talvolta mordi un’unghia, pensieroso,
è segno che qualcosa forse turba
l’animo infantile ch’è in te chiuso.

Per questo nel tuo andare vagabondo,
lungo una strada faticosa ed irta,
lo sguardo mai si stanca di seguirti,
ma non sei solo e questo ti consola,
continua a  camminare per il mondo.
Sellia Marina, 24 Marzo 2011
Al mio bel  Gabriele 
                                       

10 commenti:

  1. Un pensiero sempre presente per questo nipote che ti riempie la vita e ricambia il tuo amore con il suo sorriso sempre splendido e un po' triste.

    RispondiElimina
  2. Quel velo di tristezza non saremo nessuna di noi che potrà toglierlo...accontentiamoci del suo splendido sorriso che non ha eguali

    RispondiElimina
  3. Bellissima poesia per il tuo bel nipote. Complimenti Caterina.

    RispondiElimina
  4. Grazie Angelina, si sono molto orgogliosa di lui e del suo affetto, così come lo sono anche per gli altri miei nipoti....ma lui è stato di tutti il più vicino

    RispondiElimina
  5. Un dono dolcissimo, per questo nipote, che ho molto apprezzato. E' importante che i ragazzi sentano la vicinanza di chi li ama, e qui si sente forte. Splendidi versi, piaciutissima!

    RispondiElimina
  6. Grazie Flox l'amore lo sentono e di questo sono sicura… non è mai mancato..è lui che manca tanto a me….

    RispondiElimina
  7. Tra le reazioni non c'è quella giusta, "commovente", "coinvolgente" e avrei votato.
    Mi specchio nei tuoi versi e li riconosco nell'amore verso una creatura propria.
    Sono cinque volte nonna e... li lascio andare anche se li porto dentro ogni momento. Grazie Caterina.

    RispondiElimina
  8. Carissima Vittoria, ti ringrazio per questa tua visita, come te sono 5 volte nonna ma questo che vedi rappresentato è, con la sorella che puoi vedere nel post di ieri, quelli che sono cresciuti qui nella mia casa….lo so che debbono…volare….farsi la loro strada nella vita..ma…la lontananza è comunque dolorosa….e, come una mamma, non sono ancora capace di tagliare quel…cordone ombelicale…Grazie per il tuo affetto sincero

    RispondiElimina
  9. Hai dato ali per volare e radici per tornare, brava Caterina! Io purtroppo non ho nipoti, amo quelli dei miei fratelli e vedo in loro la vita che continua!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. " …ali per volare e radici per tornare.." credo proprio che dovresti darti alla poesia cara Maestra Alice…Grazie per la tua visita..è vero anche che "in loro la vita continua"

      Elimina

Se la mia poesia ti piace, commentala, se non ti piace…ignorala