giovedì 17 marzo 2016

...ORA Ѐ TEMPESTA...


Urla il mare tutta la sua rabbia
sotto il vento che sferza la sua acqua,
l’onda alta solleva, si ripiega e con fragore
ricade sulla riva per morire.

Trascina a fondo tutta quella sabbia
che nelle notti dolci carezzava,
ora è tempesta e il suo furor non placa
l’acqua che a rivoli discende

già troppo sazio di correnti e morti
ma  empie ancora il mare ed il suo ventre.
Così vascello s’alza sopra l’onde

scompare per tornare ormai stremato
da quella furia che lo vuole a fondo.
Lunga è la notte quando geme il mare...

Nè mai si placa se non torna il sole!

Sellia Marina, 31 Ottobre 2012



6 commenti:

  1. ...Ne' mai si placa se non torna il sole...
    come l'animo l'umano a volte è il mare... Complimenti Caterina.

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  2. Grazie Angelina, in effetti il mare che è vita ed è pieno di vita...somiglia alla nostra...mutevole...a volte serena a volte burrascosa...ma sempre vivo...

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  3. Signora Caterina complimenti per il componimento,rispecchia proprio la circostanza attuale. Quel mare che tutti amiamo a volte ci riserva una triste sorpresa...e complimenti ancora per il brano del blog, "Imagine" è insuperabile :)) buona serata :**

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    1. Cara Giorgia grazie per la tua visita e per l'apprezzamento alla mia poesia e alla musica….si il mare spesso è così…per giorni e giorni brontola…si lamenta…aggredisce e poi torna nel suo letto stanco…Non è facile che i giovani visitino un blog di poesia e ti ringrazio per questo, un abbraccio cara Giorgia

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  4. Una tempesta...ma non fa paura, il vascello resta, anche se faticosamente, sopra le onde e infine si spera che torni il sole. Sì, anche nelle tempeste vince Caterina la tua fondamentale serenità e fiducia nel bene!

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  5. …e anche noi come i vascelli navighiamo trasportati dall'onda senza sapere dove ci porterà..verso il sole? Grazie cara Alice

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