Su ripiani ordinati, in bella mostra
sfiora la mano, accarezza i volumi
che racchiudono epoche di storia.
Vi sono libri che non scordi mai
la polvere del tempo non cancella
Cuore, né del divin poeta la Commedia
nè
i Trionfi o la storia chiusa
in grandi molteplici volumi,
quell’Infinito che ancor oggi incanta
la Cavallina che nitrisce e senti
nel silenzio quando.. Ed è subito sera,
tornare alle fonti del Clitumno
abbeverarsi alla foce dell’Arno
per risciacquare i panni
rendere puliti i versi che disponi
come le storie chiuse dentro i libri,
vite di santi, poeti e di briganti.
E’ nei poeti fresca la memoria
le gesta, i cavalieri e la lor storia
che si perpetua in canti, odi od inni
in versi senza metro né misura
rinnovan l’ardore che dalla mente
al rigo si rivolge, perché
“La casa della poesia non ha mai porte”
Sellia
Marina, 17 Maggio 2013
Splendidi versi, passaggi significativi di quella che è "la casa della poesia" - Complimenti sinceri per questa poesia che ho molto apprezzato. Personalmente ti seguirò nell'altra tua casa - ma ogni tanto ritornerò anche qui - a cibare la mente - qui dove ti avevo conosciuta!
RispondiEliminaGrazie Flox... qui o altrove..noi ci incontreremo sempre...attenderò sempre con ansia le tue visite e i tuoi commenti sempre graditi perché sempre espressi col cuore
RispondiEliminaI libri si scrivono per essere letti, non per arredare una casa i libri racchiudono storie vissute, sofferte, leggere aiuta a alimentare la mente, in questo caso la poesia è un delizioso nettare fa assaporare e comprendere, "La casa della poesia" ha dei versi bellissimi perciò mi complimento con te, ciao Caterina stammi bene. Carlo Romano
RispondiEliminaCaro Carlo, ti ringrazio per la visita e per l'apprezzamento alla mia poesia.....ti assicuro che i miei libri non sono lì ad...arredare la casa..sono stati letti..tutti..e su tre piani di casa, ogni biblioteca ne racchiude tanti da non esserci più posto e li puoi trovare dappertutto, nei posti più..impensabili proprio per quello che insegnano, tramandano..fonti inesauribili di saperi e...consolazioni al cuore..per questo ogni tanto amo accarezzarli per tutto quello che mi hanno dato..
RispondiEliminaQuesta pagina è fantastica e la sua padrona stupendamente bella come lo sono i suoi pensieri .
RispondiEliminaTi ringrazio cara Antonietta della tua visita molto gradita, spero vorrai tornare a trovarmi, un grande abbraccio
RispondiEliminaBellissima... La casa della poesia non ha mai porte...
RispondiElimina..e finchè al mondo ci sarà un animo sensibile che scrive....spero non si debbano mai chiudere queste...porte dell'anima.....
RispondiEliminaMi è molto piaciuta la maestria con cui è stata congegnata questa poesia. Par quasi di essere in un luogo con tantissimi cassetti, ognuno dei quali apre porte a mondi diversi in riferimento a conoscenza, spazi e tempi. Ed è in quel luogo che l'umanità tutta d'ogni tempo accorre incontro all'estasiato "lettore-spettatore": Ammirata.
RispondiEliminaE' vero mia cara…sciroppodiluna….anzichè cassetti ci sono scaffali…alcuni con i vetri ma si aprono facilmente..altri….liberi più accessibili e dai quali prendere all'occorrenza perché si prendono più frequentemente..serve sempre..abbeverarsi alle fonti della cultura….Grazie mia cara per il tuo commento
RispondiEliminaNon era riferito a te ma a coloro che dicono di amare la poesia e non si degnano di leggere le nostre opere, ciao Caterina stammi bene, Carlo Romano
RispondiEliminaLo so mio caro Carlo che i miei libri non stanno lì in bella mostra e che non era diretta a me la tua considerazione sui liberi che si scrivono o si comprano e non vengono letti. Sempre ti apprezzo caro amico per la tua sincerità
EliminaBuon Pomeriggio amica mia carissima...
RispondiEliminavengo a farti visita
entrare qui in questa tua casa speciale
fa bene al cuore e all'anima.
leggerti e un piacere ..devo venire più spesso
Mia cara Antonietta come vedi il mio cuore non è per niente nascosto e la Casa della poesia è sempre aperta…..grazie per le tue visite e…torna quando vuoi...
RispondiElimina