Sgombro di nuvole e terso come cristallo,
riflette la terra che immensa s’estende
dal colle che sale sul monte e discende
irrorata di luce, appena velata
da lampade accese sospese nel vento
che spira e discioglie ogni neve.
Non s’ode il rumore dei passi
che lenti trascini ogni giorno
tra aghi di pino, castagni,
o forse son faggi che tagli
e alle spalle tue gravano ancora
portandole al fuoco che accendi ogni sera.
Ai piedi dell’arcobaleno
è il Termine dell’Universo. E il cielo s’inchina!
Mi sono emozionata leggendo questi versi. Inoltre hai saputo cerare una cornice meravigliosa! Bravissima Kate e un abbraccio per te!
RispondiEliminaCome sempre gentilissima e..attenta mia cara Raggio, ho scritto questa poesia pensando ai boschi sopra Luino e gustando la pace che solo in certi luoghi si può avvertire....
RispondiEliminaCaterina, hai nominato il Varesotto ed eccomi ancora qui a gustarmelo in poesia. Ciao Caterina. Isabella Broggini
RispondiEliminaGrazie mia cara Isabella per questa nuova visita al mio blog...spero di risentirti presto
RispondiEliminaVIETATO PUBBLICARE, SENZA AUTORIZZAZIONE, COMMENTI RELATIVI A CONTENUTI DI COMUNICAZIONE PERSONALE.
RispondiEliminaLA VIOLAZIONE DELLA PRIVACY E' REATO.
E' INVITATA PERTANTO, CATERINA, SU SEGNALAZIONE VERIFICATA A RIMUOVERE I LINK IN CUI RIPORTATI COMMENTI PERSONALI.
SEGUIRANNO PROVVEDIMENTI LEGALI, IN CASO DI OMISSIONE.
Caro Anonimo, di quale segnalazione si tratta?Violazione della privacy di chi?Quali link vanno rimossi e perchè? Il mio avvocato è curioso di saperlo. E poi, qualificati, come anonimo si possono dire tutte le cattiverie gratuite del mondo, tanto nessuna sa chi sei o cosa vuoi. E buon Natale.
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