E chi ritrova al canto tuo la pace
e ti racconta, Madre, ogni sua pena
quando il cuore è gonfio e al Tuo s’affida
l’anima che accogli dentro il manto, rasserena.
Le stelle, Tua corona e nostro faro,
illuminan la via che percorriamo
qui, valle di lacrime ove stiamo
senza pietà o dolore per chi muore
ogni dì, quasi in silenzio ormai.
Non fa rumore, il
pianto dei bambini
che non hanno un seno colmo che li sfami
che non hanno un seno colmo che li sfami
rivoli di latte a fiume son gettati in vasche
dove nuotano, pesci avari di condivisione.
E noi
siam persi Maria, senza il Tuo lume.
Sellia Marina, 8 Maggio 2015
Mercoglianno- Abbazia di Loreto 8 Settembre 2014-Acipea- Menzione di merito
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